Una grande isola verde è apparsa sul lago a circa un centinaio di metri davanti al Molo di Anguillara Sabazia. Una chiazza relativamente ampia, verde, compatta al punto che aironi e garzette riescono a camminarci sopra con le loro sottili zampe.
Già da martedì sera, sulla nostra pagina Facebook, erano cominciate ad arrivare le prime segnalazioni da parte dei nostri utenti. Stamattina abbiamo fatto un sopralluogo con un teleobiettivo e siamo andati con Guido Tocco a vedere da vicino di cosa si trattava. C’era bisogno di prendere qualche campione per assicurarci di cosa si trattasse. L’isola di alghe è però irraggiungibile se non con una barca o con una canoa, per cui, abbiamo chiesto a un canoista di passaggio nella giornata di Sole di darci una mano per prelevare un campione di alghe. Con nostra sorpresa abbiamo scoperto che era Sal Borgese, uno dei volti più noti e popolari del cinema italiano alla sua prima uscita in canoa sul lago. Grazie a lui siamo riusciti ad avere un campione delle alghe affiorate e le abbiamo potute mostrare a chi se ne intende più di noi.
“Si tratta – ha spiegato Mattia Azzella, della classica isola di Characeae che emerge per il caldo. Nella fattispecie sono due le specie presenti: Chara polyacantha e Chara globularis. La notizia buona è che la prateria ancora c’è altrimenti non ci sarebbe l’isola. La notizia non tanto buona, ma legata alle dinamiche di climate change è che l’affioramento è avvenuto per le temperature insolitamente alte per il periodo”.
Commenti recenti