Le ultime piogge hanno fatto risalire il livello del lago. Dai meno 198 centimetri* raggiunti il 29 novembre del 2017*, oggi (14 gennaio 2018) si trova a meno 180 centimetri rispetto allo zero altimetrico. In tutto sono 18 centimetri in più. Un bel bottino che però non compensa la perdita considerevole registrata nel corso dell’anno appena passato. Ci sono almeno un paio di motivi per non essere del tutto soddisfatti da questi dati. Il primo elemento di preoccupazione viene da un raffronto del livello attuale con i livelli registrati in passato nello stesso periodo dell’anno. Il 10 gennaio del 2017 il lago si trovava infatti a -107 centimetri rispetto allo zero idrometrico del Parco fissato a 163,04 metri sul livello del mare. Vuol dire che mancano 73 centimetri per tornare al livello dello scorso anno, l’anno peggiore della storia del lago. Anche il raffronto con il 2008, l’anno del precedente record negativo, non è incoraggiante. Il 10 gennaio del 2008 il lago si trovava a quota -120 centimetri. Ancora più impressionante poi il confronto coi dati medi calcolati sulla serie storica che va dal 2017 al 1995: siamo a meno 57 centimetri. Questo significa che nei prossimi mesi, per recuperare e ritornare nei livelli medi, il lago dovrebbe recuperare circa 125 centimetri. Sono davvero tanti considerando che da queste parti piove in media circa 90 centimetri all’anno. Proprio le piogge sono il secondo motivo di preoccupazione. Il segnale che deve farci riflettere – un vero e proprio campanello d’allarme – è che il lago ha smesso di scendere solo alla fine di novembre, il 29* per la precisione, quando il livello è sceso fino a meno 198*. Significa che nei primi mesi autunnali (settembre e ottobre) le piogge sono state insufficienti a far mandare in positivo il bilancio idrico del lago e a compensare gli effetti della evaporazione. Si tratta di una mancanza importante. Ottobre è il mese più piovoso dell’anno con una media di precipitazioni pari a circa 153,7 mm. Il pluviometro di Bracciano ne ha misurati solo 1,6. Vuol dire circa 15 centimetri di acqua in meno per il lago. Questa estate, quando il lago, per effetto del sole e del caldo, comincerà di nuovo a scendere di livello, sentiremo la mancanza di questa acqua.
*Errata Corrige: abbiamo corretto la quota da – 197 a -198 su segnalazione di Alessandro Mecali che ha registrato la quota di 198 sotto lo zero il 29 novembre ad Anguillara.
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