Il primo fine settimana d’estate ci regala una bruttissima sorpresa. A circa un metro di profondità sulla sabbia dei fondali ormai privi di vita, una distesa con diverse decine di gusci bianchi di piccole chiocciole.
Si tratta di piccoli molluschi che vivono nel lago e che già l’anno scorso, avevano attirato l’attenzione dei ricercatori dell’Ispra che avevano cominciato a notare morie lungo le spiagge. Va detto che la situazione del lago non è delle migliori. Il lago si trova molto al di sotto del suo livello normale ed è qualche centimetri al di sotto del livello registrato nello stesso periodo dell’anno scorso. Gli effetti sono del resto evidenti soprattutto in quei tratti di costa dove non sono stati effettuati interventi di bonifica e sono in condizioni di maggiore naturalità. I cordoni di sabbia creano delle vere e proprie paludi costiere che rendono le spiagge poco accessibili e popolate di vegetazioni di varia natura.
Davanti alle spiagge però fondali che prima erano tappezzati di marineto, sono per decine di metri privi di vegetazione e in generale di vita. E’ su quei fondali che si trovano centinaia di gusci di lumache morte.
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