Alla fine ce l’hanno fatta e sono arrivati a Trieste. I pellegrini per il clima che avevamo conosciuto ad Anguillara sono arrivati al confine della Repubblica Italiana. Nei loro zaini anche la bottiglietta con l’acqua del lago di Bracciano, a testimoniare che la storia del clima che cambia riguarda noi tutti e ci tocca da vicino.
“Con tantissime associazioni – ha spiegato Claudia Alongi, una delle protagoniste di questa iniziativa che ha attraversato l’Italia – abbiamo condiviso il nostro impegno per il clima, abbiamo raccontato i nostri 31 giorni di cammino in Italia in un paese bellissimo. Stiamo stati accolti in cattedrale durante la festa di san Giusto patrono di Trieste e salutati dal vescovo e dal sindaco. Abbiamo lasciato messaggi di pace tra le vie dove si sono svolte manifestazioni di opposta natura.Abbiamo incontrato e chiesto ad assicurazioni GENERALI di continuare i disinvestimenti in idrocarburi e carbon fossili. Grazie ACCRI, grazie GREENPEACE, grazie LEGAMBIENTE per il supporto e l’ospitalità.Grazie a tutti i pellegrini che continuano a camminare verso Katowice. Grazie FOCSIV per questa bella avventura insieme”.
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